🛤️ Percorso didattico Acqua_1

A CHI E’ RIVOLTO: studenti e studentesse di ogni ordine e grado

DURATA: si consigliano più moduli (circa 5), da svolgere in classe e nel territorio. Per la parte in classe moduli di 1-2 ore, per le uscite almeno 3 ore ognuna.

L’acqua è un bene comune indispensabile. Possiamo vivere giorni senza cibo, ma non senza acqua. L’acqua è l’essenza della vita. Per questo è importante, oltre alle caratteristiche fisiche e chimiche che normalmente vengono studiate, approfondire tutti gli aspetti ad essa legati: sfruttamento da parte dell’uomo, inquinamento, cambiamenti climatici, uso e consumo, captazione, depurazione.

Proponiamo un percorso fornendo materiali vari e attività da svolgere con le classi. L’idea di fondo del percorso è dare spunti finalizzati alla riflessione e consapevolizzazione dell’uso dell’acqua da parte dell’uomo, delle implicazioni che ne derivano e su come viene gestita l’acqua. Far comprendere che l’acqua ha un suo ciclo che ripetutamente viene interrotto e modificato da parte dell’ essere umano per lo svolgimento delle sue attività. Serve acqua per tutto: per bere, per mangiare, per usare il telefonino, per lavarsi…da dove arriva l’acqua e dove va a finire dopo essere stata usata?

1. PER INFANZIA E PRIMARIA – Realizziamo un lapbook sull’acqua, dalle caratteristiche fisico-chimiche all’uso da parte dell’uomo all’inquinamento che può da esse derivare. Si consiglia, durante la realizzazione del lapbook, di porre domande su ciò che c’è scritto e si vede sulle immagini che vanno ritagliate, incollate e colorate. I materiali allegati forniscono tutti i pezzi del lapbook, dalla copertina alle tasche e loro contenuti. Il tutto va sistemato su un cartoncino colorato A3 piegato a libretto. Le immagini seguenti sono relative alla copertina da stampare, a come si presenta il lapbook (copertina, con etichette chiuse e con etichette aperte. Nei link i 2 file per stampare tutto l’occorrente.     da stampare per bambini  ETICHETTE TASCHE  . Si può prevedere, soprattutto con i più piccoli, di facilitare la comprensione utilizzando il libro “Il fantastico viaggio del signor Acqua” di Agostino Traini (si possono dedicare momenti alla lettura e/o proiettare slide delle pagine). Se possibile si consiglia di organizzare una o due uscite sul territorio di appartenenza per visitare e conoscere le sorgenti di approvvigionamento acqua (punto da cui nascono gli acquedotti che portano l’acqua nelle strutture umane) e una al depuratore in cui le acque usate dall’uomo vengono “pulite” al fine di essere reimmesse nei fiumi e tornare poi al mare. Tali uscite andrebbero organizzate e concordate con i gestori (possibilmente pubblici).
2. PER SECONDARIA DI I GRADO – Proponiamo di iniziare il percorso con la visione del corto  Abuela Grillo . Il video permette di ragionare sul bene comune acqua e sullo sfruttamento di questa importante risorsa. Si consiglia di prendere spunti da questo utile documento  ispirato dal progetto “Acqua bene comune” oppure nel KIT realizzato dalla OIKOS per il risparmi dell’acqua. Inoltre per realizzare un percorso completo si consiglia di organizzare una o due uscite sul territorio di appartenenza per visitare e conoscere le sorgenti di approvvigionamento acqua (punto da cui nascono gli acquedotti che portano l’acqua nelle strutture umane) e una al depuratore in cui le acque usate dall’uomo vengono “pulite” al fine di essere reimmesse nei fiumi e tornare poi al mare. Tali uscite andrebbero organizzate e concordate con i gestori (possibilmente pubblici).
3. Per SECONDARIA DI II GRADO – Proponiamo di partire da questa interessante PAGINA RAI che in occasione della giornata mondiale dell’acqua (22 marzo) ha realizzato una pagina dedicati a laboratori sull’acqua. Nello specifico la pagina raccoglie video suddivisi in sezioni: “L’acqua e la chimica”; “L’acqua e l’ambiente”; “L’acqua come risorsa economica”; “Gli speciali di Rai Scuola: Newton”. Ogni sezione contiene più video, per riflettere sulle varie questioni. Suggeriamo di presentare alle classi il sito e di svolgere un’attività di riflessione condivisa: decidere insieme quale argomento relativo all’acqua trattare, vedere insieme i/il video, dopo ogni video ragionare su quanto si è visto e ascoltato: quali temi sono stati trattati? quali problematiche? quali sfide? quali proposte per la risoluzione dei problemi? Sono stati trattati problemi di ordine sociale e/o di salute? quanta parte del problema è imputabile alle attività dell’essere umano? si può cambiare la situazione? Queste alcune domande da cui partire per la riflessione condivisa, parlando uno/a alla volta e ascoltando chi parla al momento. Buona regola è dare dei tempi per il turno di parola (max 3 minuti ad intervento). Importante scrivere sulla lavagna le risposte che vengono date alle domande. Ogni domanda dovrebbe avere un suo “foglio” con le relative risposte date. Alla fine del dibattito si analizzano le risposte per vedere se ce ne sono di comuni e in che percentuale rispetto alla classe. In alternativa, si può anche facilitare la discussione per fare in modo che ci sia un’unica risposta data dalla classe a seguito di ragionamento condiviso, ma questa possibilità presuppone anche che la classe sia abituata a lavorare in gruppo. In conclusione del percorso (si suggerisce di trattare un’unica sezione per modulo laboratoriale, di almeno 2 ore ciascuno), si potrebbe chiedere alla classe di realizzare un video o uno scritto, o una canzone, uno spettacolo teatrale/scenografia, o  un murales o qualsiasi altra forma gradita, che possa restituire le discussioni fatte in classe (disponibilità di almeno 8 ore e di poter ospitare esperti del settore artistico scelto in mancanza di competenze interne)